Si è svolta a New York il 19 e 20 settembre 2011 la riunione di Alto livello delle Nazioni Unite sui temi della prevenzione e controllo delle malattie non trasmissibili. Obiettivo dell'incontro discutere e lanciare una strategia globale che dia impulso e coordini le politiche nazionali e regionali per contrastare queste patologie, è infatti direttamete imputabile a infarti, ictus, tumori, diabete e malattie respiratorie il 63% dei decessi a livello globale.
In considerazione delll'importanza dell'argomento sono intervenuti 24 Capi di Stato e 12 Capi di Governo, tra cui i Presidenti di Brasile, Svizzera e Austria, oltre a una cinquantina di Ministri.
Per il nostro Paese, hanno seguito i lavori il Capo dipartimento per la Sanità pubblica e l'innovazione del ministero della Salute Fabrizio Oleari, il direttore generale per gli Affari internazionali dello stesso Dicastero Giuseppe Ruocco e la senatrice Emanuela Baio, in rappresentanza della Commissione Igiene e sanità del Senato.
Il contributo e la partecipazione italiana all’High Level Meeting deve essere considerato un buon successo: le strategie emerse in sede di dibattito ricalcano quelle che già si stanno portando avanti nel nostro Paese, con chiaro riferimento all'intersettorialità.
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